Mostra personale “INCONTRI

Arèa, piazza Rivoluzione, Palermo, 15-26 giugno 2022

a cura di Daniela Brignone

Taelis Goncalves Correa nasce a Palermo l’1 agosto 1997.
Dopo gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, approfondisce le tecniche pittoriche per dare vita a composizioni connotate da un forte cromatismo, alle quali spesso aggiunge ritagli di immagini tratte dal mondo della grafica, della fotografia e dall’illustrazione per enfatizzare i dettagli volumetrici e chiaroscurali.
Tra i suoi lavori, i collage digitali e l’illustrazione delle poesie “Bambino se trovi l’aquilone della tua fantasia” di Alda Merini e “Gli auguri dell’innocenza” di William Blake.
Immagini domestiche o prese in prestito dalla natura caratterizzano questa produzione, in cui il valore è dato dall’esaltazione delle cose semplici rispetto all’adesione alle regole prospettiche alle quali l’artista volutamente rinuncia.

Mostra personale “L’anima e la bellezza della natura

Discesa dei Candelai, (di fronte Piazza Sant’Onofrio) dal 2 febbraio 2024 al 2 marzo 2024

a cura di Alessandro Bazan

Parentesi tonde ospita una raccolta di dipinti ed alcune stampe tratte da lavori digitali di Taelis Correa incentrati sull’interesse di sempre del giovane pittore, la natura. La mostra offre una acuta e paziente osservazione di fenomeni semplici nei quali si evince una tenerezza profonda e delicata che ci conferma che la bellezza assoluta, contro ogni tendenza, sta nelle piccole cose, le quali ci rivelano quanto il pensiero odierno sia fuori controllo, perché non dedichiamo alcun interesse verso l’unica, utopica via d’ uscita da un futuro di certo preoccupante. Taelis, con i suoi lavori (rivoluzionari e unici), frutto di lavoro e dedizione quotidiana, ci insegna ad andare contro tutto e contro tutti, facendo soffermare il nostro sguardo, che deve essere puro altrimenti sarebbe inutile, verso una rinnovata visione che mette al centro del mondo la questione della gentilezza e della meraviglia. La mostra è un soave invito, a cambiare e a de-pensare, saremo noi in grado di entrare in questo modo emotivo, spogliandoci di tutto per concederci per l’ ultima volta la gioia e la meraviglia dell’esser in natura.

Mostra collettiva “Pace, gioia e serenità infinita 2020-2021

Polizzi Generosa, Palazzo della Cultura dal 7 agosto 2021 al 30 novembre 2021

a cura di Doriana Bruccoleri

In tempi bui e inquieti come quello attuale, i colori dei fiori di Taelis Goncalves Correa risplendono con una ricchezza, un calore e un’allegria che appartengono solo alla primavera nella natura e alla gioventù nella vita.
Questa composizione di nove piccole tele è uno speranzoso augurio di Pace, gioia e serenità infinita, come esplicita il titolo stesso, da cui risuona quella bonheur de vivre dipinta da Henri Matisse.
Ogni fiore è colto nel massimo del suo potenziale emotivo grazie a un utilizzo espressivo del colore, elemento essenziale di questa pittura che quasi elude il soggetto, di per sé abbastanza canonico.
Il colore che si posa sulla tela con svagata semplicità, per pura gioia di dipingere: un ottimismo che si propaga attraverso le tinte forti e squillanti come quelle utilizzate dai fauves.
La sintesi formale invece, soprattutto quella delle foglie, richiama le primissime sperimentazioni del cubismo.
La profondità spaziale è quasi del tutto annullata, tuttavia c’è un’attenzione ai chiaroscuri, alla distribuzione delle ombre sui petali e alle volumetrie dei fiori, così da staccarli dallo sfondo verde.
Si tratta di opere vivaci nell’ispirazione, fresche e luminose nei colori, rapide e scure nella composizione delle forme. Benché queste tele colpiscano per la loro immediatezza, vi si può scorgere anche una pacata sensibilità che fa riflettere: una corrispondenza tra suggestione emotiva di ordine interno della composizione.
I sentimenti di gioia e serenità evacuati da questa pittura danno allo spettatore la piacevole impressione di trovarsi in un rigoglioso giardino, assorto in quella bellezza che contagia tutti i sensi.